
Allattamenti vincenti, la nuova rubrica dedicata interamente all’allattamento e alle soluzioni che ogni mamma può trovare con l’aiuto di una professionista per tornare sulla retta via o per rendere più agevole il passaggio da gestante a neomamma, che avviene con l’allattamento e non sempre è semplice da attraversare.
Questa rubrica nasce grazie alla tenacia di alcune mamme che sono riuscite ad allattare proprio grazie al mio aiuto nonostante avessero detto loro che l’allattamento ormai era perduto o che hanno avuto la consapevolezza che se avessero continuato di quel passo l’allattamento sarebbe finito molto prima di quanto desiderato.
Sono state loro con le loro parole a spingermi a creare questa rubrica proprio perché hanno pensato che potesse servire ad altre mamme che si trovavano nella stessa condizione.
Parleremo di tutte quelle volte in cui l’allattamento, a differenza dell’immaginario collettivo, non parte sempre col piede giusto.
Parleremo di quegli allattamenti in cui grazie ad una grande forza di volontà della mamma ed alle mie esperienze e conoscenze approfondite come ostetrica, abbiamo trovato una soluzione.
La donna è capace da sola di allattare? SI
In alcune situazioni c’è bisogno di un’esperta? ASSOLUTAMENTE SI!
Questa rubrica nasce con l’intento di aiutare e tranquillizzare tutte quelle mamme che, al momento dell’allattamento, non si sono sentite come tutte hanno sempre raccontato e come la storia ci insegna.
I casi sono molti, ogni mamma è diversa così come lo è ogni bimbo e fidatevi, nessuno meglio di un’ostetrica mamma può saperlo!

Le cause degli allattamenti difficoltosi sono da ricercarsi in genere in quel che è successo durante e dopo la gravidanza, con il parto.
Il supporto o la mancanza di supporto nel dopo parto può essere un elemento essenziale per capire cosa c’è che non va.
Sapevi che per partire con il piede giusto è importante che ci sia il primo contatto pelle a pelle, tra la mamma ed il suo nuovo amore, entro le prime tre ore parto?
Questi e molti altri sono gli spunti e le conoscenze che ogni mamma dovrebbe avere con se come basi per un ottimo futuro con il suo cucciolo appena venuto al mondo.
Esistono poi situazioni patologiche ostetriche che sicuramente complicano un po’ le cose ma c’è speranza.
Nessuna donna dovrebbe mai affrontare questi “tormenti” da sola, ed è qui che entro in gioco io.
Riusciremo a trovare insieme la giusta strada per farti vivere quel momento intimo e speciale dedicato solo a te e al tuo bambino di cui tutte le mamme che allattano parlano!
In questa rubrica non parleremo di allattamenti facili, naturali, vissuti in maniera spontanea.
Parleremo di quelle mamme che hanno avuto difficoltà oggettive e di quegli allattamenti iniziati con difficoltà, con il piede sbagliato.
Un’ostetrica come me o un professionista specializzato nell’allattamento, in questi casi, possono essere i vostri migliori alleati.
Anche quando tutto sembra andare male, quando la strada è in salita, quando non provi gioia immensa ma stress e pesantezza, con l’aiuto di un esperto si può tornare sulla strada giusta.
Negli ultimi tempi sono tantissimi i messaggi delle “mie mamme” che raccontano la propria storia.

Come per tutte le cose, è essenziale essere consapevoli ed informate e riuscire a capire quando nasce il bisogno di aiuto da parte di una professionista.
Racconteremo di storie di mamme con bambini nati piccoli, o troppo grandi, con frenulo corto, con ittero, mamme col diabete, problemi di tiroide, bambini a cui è stato dato il latte artificiale in ospedale appena nato, quando il colostro non è sufficiente e quanto la partenza dell’allattamento è molto lenta e faticosa.
Ricordate sempre che con una professionista si può andare avanti, si può scavallare quel muro di paure e sentimenti negativi per ritrovare quel contatto, quel rapporto d’amore e prolattina che è bello e pienamente sereno in ognuna di noi.
Non sottovalutate mai il vostro “sentire”.
Troppo spesso i problemi di allattamento sono accompagnati dal dolore e sono tante le mamme che han detto:
“Ho sopportato il dolore perché speravo che almeno il bambino mangiasse”
Vi svelo un segreto:
quando si percepisce il dolore il bambino non si sazia mai perché non arriva la giusta quantità di latte cosa che invece avviene con un allattamento sereno.
Nei prossimi articoli approfondiremo alcune esperienze e come ho potuto aiutare le “mie mamme” ed i loro piccoli.
Se avete qualche esperienza di questo tipo, lasciate un commento qui sotto.
Aiuteremo insieme le mamme che in questo momento hanno bisogno della mia esperienza e delle vostre dolci parole!
Intanto vi lascio i miei contatti nella speranza che, al primo campanello di allarme, voi possiate chiamarmi così da affrontare queste paure insieme per ritrovare la naturalezza e la bellezza dell’allattamento.

Se riscontrate difficoltà nell’allattare, se percepite dolore, se ci sono problemi, se in generale vi rendete conto che l’esperienza allattamento per voi non è felice e serena ma sta diventando un problema o un pensiero in più, prima di mollare, vi consiglio di chiedere consiglio ad un professionista esperto di allattamento con cui sarà possibile trovare una soluzione per far tornare tutto alla normalità.
Purtroppo le mamme spesso si rivolgono alle persone sbagliate. Pediatre e ginecologi non sempre sono le figure adeguate a questo tipo di problema.
Il consiglio è sempre quello di rivolgersi ad un’ostetrica qualificata, un esperto di allattamento, le IBCLC ovvero le consulenti certificate per l’allattamento e La Leche League Italia.
Vi invito, mamme, ad aiutarvi a vicenda durante l’allattamento!
Un semplice scambio di parole può aiutare un’altra donna che come voi, si trova nelle stesse condizioni.
Contatti
Per qualsiasi dubbio o consiglio, ecco i miei recapiti:
333/6914485
© Dottoressa Eleonora Giacobbi, ostetrica e mamma
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