Perché è importante per proteggere il proprio perineo?

Mentre ci si prepara alla valutazione perineale

Ciao donne, ciao mamme!

Forse avrete la nausea a furia di sentirmi parlare del perineo e del pavimento pelvico (che useremo come sinonimi in questo articolo) ma mi son resa conto di non aver mai approfondito troppo l’argomento sul blog.

Il benessere del pavimento pelvico rappresenta un aspetto fondamentale della vita sessuale quotidiana della donna (e anche dell’uomo)!

Ma cosa c’è di così speciale in questo fascio di muscoli e legamenti, vitali per ogni donna?

Partiamo dal greco… sapevate che la parola “Pavimento pelvico” deriva da períneos che significa “Vicino alla porta del tempio”?

Già solo l’etimologia della parola dovrebbe aiutarci a capire quanto questa zona è importante non solo dal punto di vista anatomico funzionale ma per l’intimità, l’energia, la relazione ed ovviamente il parto e la gravidanza di ogni donna.

Ha una connotazione particolarmente sacra, che necessita di maggiore importanza.

Ed è per questo motivo che è essenziale prendersene cura.

Possono nascere problemi non obbligatoriamente legati alla gravidanza.

Una delle caratteristiche che incide sulla salute del pavimento pelvico, ad esempio, è la postura.

Come una donna tiene la schiena? E le gambe? Come poggia i piedi quando cammina?

Si tratta infatti di una zona strettamente connessa alla colonna vertebrale, tanto che nella parte finale si congiunge al coccige, ovvero la parte finale della spina dorsale.

Esiste un’altra connessione importante allo stesso modo: quella con il diaframma resporatorio.

Il diaframma perineale e quello respiratorio infatti lavorano sinergicamente.

Ma come possiamo capire se il nostro perineo è in salute?

Fortunatamente il nostro corpo può darci la risposta a molte domande.

Abbiamo mai…

  • perso urina?
  • avuto una sensazione di peso, in basso, sul perineo?
  • avuto dolori durante i rapporti sessuali?
  • trovato difficoltà nella defecazione?
  • dovuto spingere per evacuare o per urinare?

Ci hanno mai diagnosticato un prolasso?

Queste sono situazioni semplici per un’autovalutazione che ci aiuterà a capire se il nostro perineo è in salute!

Nell’articolo vi spiegherò brevemente in cosa consiste la valutazione perineale che io effettuo sia in gravidanza che in qualsiasi altra età della vita di una donna.

Partiamo dalle basi!

Perineo: di cosa si parla?

Ovviamente spiegare in poche parole un centro così importante è complicato.

Basti però pensare che molte funzioni della vita di una donna vengono gestite proprio da lì.

Si tratta di tutti quei muscoli che si trovano nella vagina e nello sfintere anale.

Per semplicità potremmo individuarli come quei muscoli che posano sul sellino della bicicletta.


Il compito principale è quello di sostenere e proteggere l’utero, la vescica ed il retto, chiamati anche “organi pelvici”.

Uno però dei suoi movimenti principali si ritrova durante il parto perché rivestirà un’azione di accompagnamento per facilitare il bambino nel movimento durante una fase delicata quanto quella della nascita.

Questo ovviamente non vuol dire che sia importante unicamente durante la gravidanza o il parto ma sicuramente ricopre un ruolo eccezionale in questi casi.

Se il perineo funziona bene gli organi interni sono sostenuti e la donna ne ricaverà forza ed energia.

Questi fasci di muscoli e legamenti sono soggetti a cambiamenti con l’età, con il parto e con le varie fasi della propria vita.

Quali sono i problemi principali?

Un indebolimento del perineo porta a diverse ripercussioni.

Ad esempio possono esserci problemi derivanti dal parto e dalla gravidanza stessa perché è in questi mesi che i muscoli subiscono uno stiramento maggiore.

Si ritroveranno a lavorare costantemente sotto l’azione di una pressione aumentata rispetto all’ordinaria vita di una donna.

Potremmo stare qui ad elencarli tutti ma i più comuni sono l’incontinenza da sforzo, il prolasso, il dolore pelvico cronico, il vaginismo..

Ci sono alcune azioni ed attività fisiche che compiamo durante le nostre giornate che possono creare disagi e danni al nostro perineo.

Tutto però può essere risolto con un buon allenamento e lavorando sulla rieducazione del perineo che riequilibrerà il benessere.

Quindi il consiglio principale che vi do è: fare una valutazione perineale!

Con le mie clienti parlo molto di questo argomento perché lo vedo troppe volte abbandonato e non capito.

Le mie valutazioni consistono innanzitutto in una visita conoscitiva ed una visita a livello genitale.

Valuteremo insieme il piano perineale e la capacità di contrazione, forza e tenuta della muscolatura ed eventuali prolassi o contratture.

Ovviamente ogni persona è a se e la fase della vita in cui si trova la mia cliente è molto importante: sei incinta? Hai appena partorito? Sei in menopausa?

Impareremo insieme a prendere consapevolezza del corpo e di come nello specifico i muscoli perineali ci aiutano nella vita di tutti i giorni, dei loro movimenti, di cosa dovreste sentire e al contrario, cosa assolutamente non deve essere percepito!

Purtroppo esiste una convinzione secondo la quale le donne pensano che alcuni fastidi siano naturali.

Quindi, sdoganiamo questa credenza e con un’attenta valutazione perineale scopriremo come ritrovare il proprio benessere!

Tutto può avere però inizio dalla vostra consapevolezza e del percorso che ogni donna dovrebbe iniziare e spero che anche tu, che stai leggendo, potrai dare il via alla tua personale ricerca del benessere.

Contatti

Ecco i miei recapiti:

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© Dottoressa Eleonora Giacobbi, ostetrica e mamma


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